Giovedì all'Expat, il centro per le pratiche di immigrazione dove sono stato per avere il visto di soggiorno, mi hanno regalato una copia dell'"International Herald Tribune", e guardate un po' cosa c'era in prima pagina:
L'avevo letto con interesse e un po' di senso di vergona, ma oggi un amico me l'ha nuovamente segnalato e quindi ve lo segnalo a mia volta.
Fa una certa impressione sapere di essere appena stati accolti da un paese dove si e' emigrati inun modo o nell'altro per lavoro, e leggere come gli altri giudicano i metodi con cui sono accolti gli emigranti da noi.
E sempre a proposito di vergogne...
Con la persona che mi ha accompagnato all'Expat abbiamo parlato un po' dell'Italia, ed invitabilmente ad un certo punto e' arrivata la fatidica domanda:
ma come e' possibile che abbiate quasi rieletto presidente del consiglio Berlusconi dopo tutte le storie che son venute fuori, non ultima quella sul bunga-bunga ?
Avrei voluto sprofondare... non importa che non l'abbia mai votato, che non sia mai stato il "mio" presidente: in quanto italiano mi sono vergognato, tanto.
Puoi provare a dilungarti cercando di fargli capire la realtà italiana o cavartela rispondendo semplicemente: "Well, you guess why I'm here".
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