martedì 22 aprile 2014

Paperette

Sono stato via dall'ufficio tre giorno per Pasqua, ed ecco che trovo una meravigliosa sorpresa: mamma anatra con 10 (si... proprio 10!) paperette batuffolose che la seguono come ombre!


Certo mamma anatra e' piu' che sospettosa, e non mi sono potuto avvicinare granche' che subito ha richiamato la truppa all'ordine e si e' allontanata con il suo codazzo, ma che bello vedere quai batuffoli di piume girare intondo come caricati a molla.


Ed ora devo solo tener d'occhio il nido della folaga al parco per vedere come sono anche quegli altri pulcini...



giovedì 17 aprile 2014

Si avvicina la Pasqua..

Ed ecco che arrivano i conigli!!!

Inutile: non riesco a resistere... e sono una delle cose che piu' mi rilassa: guardarli saltellare per i prati e brucare l'erba...


E pensare che loro vivono costantemente nel panico: basta respirare un po' piu' forte e scappano... che vita piena di paura che devono avere...

mercoledì 16 aprile 2014

I mille volti della polizia olandese

Continuo a conoscere sempre meglio l'Olanda e quindi anche alcuni elementi della societa' olandese come la Polizia.
No.. non c'e' nulla da temere: non mi hanno arrestato per guida in stato di ebrezza di bicicletta non regolare!

Ieri, mentre mi spostavo da un ufficio ad un altro (si... come potete immaginare ING qui ad Amsterdam ha tanti uffici, ed io spesso giro dall'uno all'altro durante la giornata), ho assistito alla seguente scena:
un uomo sdraiato per terra, soccorso da 3 o 4 persone.
Forse un ciclista che si e' sentito male (c'era una bicicletta li vicino), o che ha fatto un incidente cadendo e facendosi male.
Mi sono fermato, memore dei miei anni di volontariato in Croce Bianca, ma non sono intervenuto perche' temevo di far piu' confusione che altro non parlando oralndese, e comunque mentre mi avvicinavo e' arrivata una volante della Polizia.
Sono quindi andato da un poliziotto e gli ho dato la mia disponibilita' spiegando che avevo lavorato sulle ambulanze, e mi ha detto che ne stava arrivando una a breve.
Ho quindi potuto assistere un po' distaccato alla scena.
I poliziotti si sono subito divisi i compiti.
Uno ha controllato come stava l'uomo a terra, parlandogli ed anche rassicurandolo con una mano su una spalla mentre gli faceva appoggiare la testa su una giacca forse di qualche passante.
Un altro e' tornato alla volante (che per inciso era del modello standard: VW Touran... evidentemente non pensano ad inseguimenti alla Starsky & Hutch) ed ha preso una coperta ed un telo termico, e poi l'ha steso sull'uomo a terra.
Dopo 2 minuti neanche e' arrivata l'ambulanza.

Concludendo: i poliziotti si sono comportati come degli ottimi soccorritori, sia tecnicamente che psicologicamente avendo cura dell'incidentato a 360 gradi.
E' giusto stupirsi di queste cose? Forse no, e' cosi' che dovrebbero sempre svolgersi i fatti, ma mi chiedo cosa sarebbe successo in Italia. E per inciso l'uomo a terra probabilmente era un arabo... Manamana'....

lunedì 14 aprile 2014

Houston, we have a problem...

Capita alle astronavi ma anche alle biciclette...
Sabato sera mi sono ritrovato con un buco nella bici!
Gomma a terra, ma fortuna che c'era la bici di mia moglie disponibile: cambioal volo e via a pedalare lo stesso.

Questo in se non sarebbe nulla di notevole, se non forse per lo strato di guano che purtroppo ricopriva la bici di scorta lasciata incautamente qualche giorno sotto un albero evidentemente molto apprezzato dai volatili della zona per le sue caratteristiche lassative.

Quello che invece mi ha fatto riflettere non poco e' stata la riparazione del buco...
Domenica pomeriggio per scupolo sono andato a vedere se caso mai il ciclista piu' vicino a casa fosse aperto, ed infatti lo era!
Ma non e' tutto: erano le cinque e mi ha detto che potevo portargli subito la bici dato che chiudeva alle sei. Detto fatto nel giro di 5 minuti sono tornato a casa ed ho trascinato la mia bici bucata fino dal ciclista.
Con mia GRANDE sorpresa mi ha detto di tornare dopo solo 20 minuti!
Detto fatto anche questo: sono andato a far la spesa al solito supermercato (gia': il caro Albertino e' sempre aperto la domenica, anche se chiude prima del solito, alle 20:00) e poi son tornato, carico coi sacchetti della spesa dal ciclista.
Arrivato dal ciclista questi stava ancora sistemando la mia bici, e con me presente ha messo una toppa alla camera d'aria, oliato la catena, stretto il dado del manubrio, raddrizzato e tirato un paio di raggi, tutto chiaccherando allegramente con il sottoscritto.
Nulla di strano vero?....
E' gia', perche' la cosa che mi ha lasciato veramente a bocca aperta, e fattomi chiedere se sarebbe mai successa a Milano, e' che mi ha mandato via dicendomi che era tutto gratis e che magari avrei pagato il doppio la prossima volta!

Nell'ordine:
- disponibilita'
- competenza
- allegria
- FIDUCIA NEL PROSSIMO !

Direi che c'e' proprio da meditare parecchio...


giovedì 10 aprile 2014

Un giro nel parco

Domenica scorsa con Yitti ci siamo regalati un bel giro nel grande parco pubblico alle porte di Amsterdam: l'Amsterdamse Bos.

E' stata una giornata veramente ricca, di cose belle, emozioni, divertimento, relax...Qualcosa di cosi' piacevole ed allo stesso tempo a portata di mano da farmi venir veramente voglia di tornarci tutti i weekend.
E tutto a solo 20 minuti di bicicletta da casa, e non 20 minuti di Bartali o Coppi!
L'unico problema e' stato riuscire a tenere Yitti buono: voleva buttarsi a fare subito la prima cosa che ha visto, e cosi' non avremmo potuto vedere tutte le altre belle cose, e per fortuna e'stato un crescendo.

Siamo partiti da un grande lago per canottaggio, una specie di Idroscalo solo per le canoe lungo forse 3 km: abbiamo passato quasi mezzora a vedere come armavano e disarmavano le barche e come partivvano gli equipaggi remando nell'acqua calma e liscia come uno specchio.

Poi Yitti avrebbe voluto lanciarsi a capofitto in un bosco-avventura: un percorso di passaggi in quota fatti da corde tirate tra alberi altissim, da fare con tanto di imbragatura e caschetto... ho fatto fatica a tenerlo, voleva pagare subito il biglietto e partire per un'ora e mezza di attraversate, salite e discese, passaggi su ponti tibetani e piane artificiali, insomma quanto di piu' divertente si possa pensare con alberi e corde.

Ma per fortuna sono riuscito a trattenerlo ed a trascianrlo via: dopo altri 10 minuti di bicicletta siamo arrivati niente di meno che ad un maneggio!
Immaginatevi la gioia di YItti: cavalli da tutte le parti, ed addirittura abbiamo mangiato un panino in una sala del bar del maneggio con le finestre direttamente sul terreno coperto del maneggio dove i cavalli giravano e rigiravano cavalcati da classi di ragazzi e ragazze dell'eta' proprio di Yitti... non so come abbia fatto Yitti a trattenersi dal correre a prendere un cavallo anche lui!

Abbiamo lasciato anche il maneggio e fatto un altro tratto nel parco, ci siamo fermati a guardare un po' il bel paesaggio tra specchi d'acqua e boschetti, con tanti uccelli che volavano, nuotavano, cinguettavano...


Insomma un vero paradiso terrestre!

E non sono mancati neppure gl'incontri tecnologici: purtroppo non ho fatto in tempo a fare una foto, perche' all'improvviso ci e' passato sopra la zucca niente meno che un Airbus A380 in atterraggio a Schiphol... scusate se e' poco...


Ma la cosa piu' sorprendente e' stato scoprire in un angolo del parco niente meno che le Chewbacca Cows !!!
Non sapete cosa sono?
Nessun problema: provo a spiegarvelo, ed abbiamo la documentazione fotografica!
Avete presente un incrocio tra l'Abbominevole Uomo delle Nevi (alias Chewbacca di Guerre Stellari) ed un bovino di razza maremmana?
Insomma una massa di pelo immensa con un paio di corna lunghissime che spuntano sotto una zazzera sbvarazzina...  meglio noti come Highland Cattles:


Che poi anche da piccoli non sono niente male:

Ma meglio non mettersi a discutere con la mamma...




Vi lascio solo immaginare la paura che aveva Yitti quando ci siamo avvicinati al toro...

































venerdì 4 aprile 2014

Ornitologia urbana continua...

Continuo a sorprendermi per il numero di speci di uccelli che popolano questa citta'!
Ieri sono letteralmente rimasto a bocca aperta nel vedere niente meno che una coppia di cicogne volteggiare sopra le case, in cerca di un posto adatto per fare il nido... o forse dell'indirizzo giusto dove consegnare una coppia di bebe'...

Non mi era capitato spesso di vedere le cicogne in passato, qualche volta in Italia ed in Tunisia, ma ieri mi sono proprio bloccatto nel vedere come volteggiavano alte e con le grandi ali spiegate.
Hanno una forma cosi' insolita almeno per me, e mi son scoperto a pensare a come sarebbe stato incredibile vedere veleggiare gli antichi pterodattili con apertura alare di oltre 10 metri ! (Quetzalcoatlus)

giovedì 3 aprile 2014

Servizio sanitario

Ed anche ad Amsterdam abbiamo visitato il pronto soccorso!

Ieri sera siamo dovuti andare al pronto soccorso per far controllare un dito di Yitti insaccato durante un allenamento di basket.
Per fortuna nulla di grave, ma e' stata l'occasione (che personalmente avrei anche evitato, ma facciamo tesoro di ogni evento...) di visitare il pronto soccorso e capire un po' di piu' come funzionano qui le cose.

Che dire... da una parte e' sembrato un poosto molto efficiente e ben fornito, organizzato e moderno, un po' come il pronto soccorso dei migliori ospedali di Milano.
Dall'altra c'era una tranquillita' che mi ricordaval'ospedale di Borgotaro, con medici ed infermieri tranquilli e rilassati, disponibili a parlare ed a dedicare molto piu' tempo di quello a cui siamo abituati a Milano.
Quindi direi che l'impressione e' che qui si sposino gli aspetti migliori dei due casi forse un po' estremi in Italia.

Forse era un momento particolare, magari non e' sempre cosi', e comunque ci siamo stati dalle 18:30 fino alle 21:30, quindi circa 3 ore.
Quando siamo arrivati sembrava quasi deserto, c'era giusto un'altra famiglia con un bambino ed una signora anziana, ma quando siamo venuti via c'erano "ben" 4 gruppi in attesa... una ressa!
Hanno fatto ad Yitti due radiografie, in 4 e 4 otto e senza tanti giri e code: avevano una sala radiologica proprio in pronto soccorso.
Abbiamo aspettato un po' prima un medico, poi un altro per un consulto, ed infine una mezzora che arrivase un infermiere per fasciare e steccare due dita di Yitti, ma tutto con calma, in un ambiente rilassato ed accogliente, addirittura con fanta, limonata e caffe' gratis a disposizione...

E come sempre mi domando: e come sarebbe in Italia?

martedì 1 aprile 2014

Grande annuncio!!!

Tra qualche giorno ci ritrasferiamo in Italia!
Preparatevi per la grande festa!


....ovviamente si tratta di un bel "April Fool"!....  ;-P