martedì 30 settembre 2014

Hai capito 'sti piccioni?!?....

Chiaccherando con dei colleghi durante il pranzo, qualcuno (non un olandese of course) ha chiesto se ci era mai capitato di investire un piccione andando in bicicletta.

Perché? A voi e' mai capitato?
O anche solo vi siete mai posto il problema?
Giá, perché normalmente un piccione non si fa beccare da una bici, neppure se passate di corsa per piazza del Duomo...

Invece qui il rischio e' serio, qualcosa che e' rischiato di capitare a chiunque abbia pedalato per un po' in Olanda, soprattutto ad Amsterdam.

Ma perché qui i piccioni non scappano di corsa (o dovrei dire al volo...) quando arriva una bicicletta? O una persona?
Un collega (questa volta olandese) ha proposto questa spiegazione: i piccioni si fanno delle gran canne di mariuhana! O meglio: zampettando ingiro e becchettando tutto quello che trovano per terra finiscono per becchettare anche i mozziconi delle canne che la gente butta per terra, e cosí sono... come dire... molto rilassati!


lunedì 22 settembre 2014

Cena di quartiere

Ieri sera, tornando a casa con moglie e figlio piccolo, ci siamo ricordati che nel parco sotto casa c'era la cena di quartiere!
E come avremmo potuto non accorgercene? C'era un bel po' di gente e un bel tendone in mezzo al prato!


Deciso al volo di aggregarci, abbiamo potuto apprezzare l'ospitalita' olandese: all'apparenza un po' fredda (principalmente a causa del vento freddo della sera...) ma in fondo non tanto diversa da quella italiana!
Scoperto che abbiamo tanti vicini simpatici e aperti, e magari priam dell'anno prossimo si riuscira' anche a fare una serata tra amici, anche con i ragazzi!

mercoledì 17 settembre 2014

Rinnoviamo il mobilio!

Negli ultimi giorni a casa abbiamo iniziato a rinnovare il mobilio...
4 sedie, una poltrona, uno sgabello, una panca.
Ma non siamo andati all'IKEA...
E qualche mese fa due tavolini, un quadro, un lampadario, un altro sgabello.

Dove? Forse che in Olanda ed in particolare ad Amsterdam qualcuno ha trovato il modo di far concorrenza all'IKEA?

Nooo...
Tutto mobilio raccattato per strada!
Gia', cercando di arrivare prima del camion della spazzatura, e sorattutto degli altri concittadini entusiasti delle "novita'" che si possono trovare per strada.

Sembra che gli olandesi lo facciano apposta: quando qualcosa non gli serve piu' non lo buttano in discarica ma lo lasciano per strada a disposizione di chiunque possa essere interessato.
E vi posso assicurare che spesso sono cose nuove, in ottimo stato, e che solo la limitata capacita' di carico della mia bicicletta mi ha impedito di portarmi a casa divani, tavoli o armadi!


lunedì 15 settembre 2014

Primo incidente...

Ieri primo incidente serio in bicicletta...

Io odio chi parla al telefonino menre pedala!!!

Pedalavamo (io e Yitti) lungo l'Amstel, in una zona a meta' tra parco e area residenziale, quando un tipo davanti a noi ha deciso all'improvviso di girare a sinistra senza guardare e tagliandoci la strada.
Risultato: un cartoccio di tre bici, sei braccia e sei gambe aggrovigliati in mezzo all'asfalto.
Fortuna nessuna testa rotta, ma Yitti oggi a casa da scuola per il mal di schiena ed io con una serie di botte ed escoriazioni in piu' parti del corpo.

Credo fossero anni che non rovesciavo cosi' tanti improperi addosso ad una persona, soprattutto perche' nonostante la mia mano sanguinante e la ruota della mia bici disassata il telefonista-ciclista candidamente diceva: non si e' fatto male nessuno, non si e' rotto nulla...
E fortuna che Yitti non si e' fatto nulla di grave, altrimenti chissa' cosa gli avrei fatto io a lui, come minimo mangiare il telefonino senza birra o condimento!

Per precauzione ieri sera abbiamo fatto l'ennesima visita al pronto soccorso (ormai siamo dei clienti quasi fissi...) ed il referto e' stato che non sembra esserci nulla di grave.
O meglio nulla di grave a parte un paio di sospette microfratture al gomito sia mio che di YItti, ma cosi' micro e cosi' sospette che per la scienza medica olandese non meritano neppure una sbirciatina ai raggi X (alla faccia di SuperMan).
Comunque anche questa volta sembrava di essere in una barzelletta: nella sala d'attesa del pronto soccorso eravamo tre italiani, due brasiliani, un argentino, un arubese (come si chiamano gli abitanti dell'isola di Aruba) ed incredibilmente anche un olandese!

giovedì 11 settembre 2014

Autunno

Dopo tanto tempo sta arrivando l'autunno…
Non che l'estate sia stata molto lunga, calda o che altro, e' che gli alberi si stanno colorando di giallo e rosso, le foglie cadono e le castagne fanno mille bozza sulle macchine parcheggiate lungo il parco sotto casa.

Non importa cosa sia successo prima, ma passare per il parco per andare a prendere il tram e' sempre un'esperienza rilassante, piacevole, che forse potrebbe anche riuscire a rimetterci in pace con il mondo.
Una signora ben vestita che sembra uscita da una serata di gala mi offre un opuscolo su una qualche versione rivista e corretta della bibbia secondo una delle innumerevoli sette e chiese, ma basta un sorriso ed un leggero scuotere del capo e non insiste.
E la mia famiglia di oche egiziane (si, proprio oche, volatili, non signore chiacchierone del Cairo) mi aspetta in riva al laghetto. Lo so che non e' vero che mi aspetta, ma io so che sono li, sempre, almeno fino a che i quattro ocotti (come si possono chiamare dei pulcini di oca che ormai pesano quasi come i genitori?) non decideranno di essere abbastanza cresciuti per volar via.
Li ho visti quasi nascere, scoprendoli un'altra mattina di qualche mese fa che zampettavano dietro ai genitori, poco più' grandi di un pugno chiuso, probabilmente fatti solo di piume e dal peso di un soffio, e da allora ogni tanto passo nel parco sotto casa per vederli crescere.
Tutto e' tranquillo: le signore cinesi (si: signore vere e proprie, non anatre mandarine) che lentamente fanno la loro ginnastica mattutina, un tipo che medita seduto su una panchina lasciandosi baciare dal sole in fronte, qualche passeggino e qualche cane portati in giro per la prima passeggiata della giornata.. Insomma non si risolvono i problemi del mondo e della vita, ma per un momento si riesce a dimenticarli ed a pensare che forse qualcosa di bello c'é anche su questo pianeta.

E poi d'un botto si torna alla realta'....