Nuova famiglia

No.. non preoccupatevi: non ho divorziato e non intendo farlo!

Ma stamattina mentre andavo al lavoro, attraversando il Sarphatipark, ho incontrato una famiglia di amici che é ultimamente cresciuta di numero.

E' quasi incredibile quante cose succedano la mattina presto nel Sarphatipark: gente che fa Tai Chi, gruppi che corrono in giro, squadre che fanno esercizi, individui che meditano seduti su alberi sopra l'acqua... per non parlare di quelli che sembra abbiano passato la notte dormendo in qualche angolo o su qualche panchina...

Ma i miei amici che ho incontrato stamattina sono un pó diversi: una famiglia di oche egiziane.
Una coppia di adulti che mi sembra vivano fissi nel parco ed i loro nuovi 5 pulcini!
Ormai i pulcini hanno qualche giorno, forse anche un paio di settimane, e sono giá cresciuti abbastanza da avere la dimensione di un merlo o di un piccolo piccione, e sgambettano in giro per i prati intorno ai due genitori.
Stamattina il padre (o almeno cosí penso io) era di vedetta sull'attenti sopra lo schienale di una panchina, mentre la madre ed i cinque piccoli brucavano nel prato sottostante.
Sono passato un pó di lato per evitare di distorbarli, e guardandoli mi sono riempito di felicitá!

Confronto

Rientrato da un paio di giorni da una breve "vacanza" a Londra, mi guardo intorno e cerco di capire cosa pensare di Amsterdam....

1) E' una citta' molto molto piu' piccola
2) E' un po' piu' sporca...
3) Molto piu' tranquilla
4) Estremamente piu' vivibile

Quindi se dovessi scegliere dove vorrei abitare?
Non lo so bene, certo se uno e' molto ricco a Londra puo' essere molto felice, ma se e' molto ricco puo' essere felice ovunque!
Amsterdam e' molto piu' a misura d'uomo, piu' vivibile e rilassante, senza essere noiosa o priva di cose interessanti da fare, credo che preferirei continuare a vivere qui!

L'inizio di un giorno "normale"

Quando la mattina uscendo di casa t'imbatti in una vista come questa:

come non cercare di iniziare la giornata con un sorriso quasi idiota stampato sul viso?

Imbottigliati

Le strade di Amsterdam non sono proprio l'ideale per le macchine....
Non che le strade siano di persé strette e che i palazzi siano l'uno addosso all'altro, anzi di spazio ce n'é, ma la carreggiata spesso é effettivamente strettina, e tra macchine parcheggiate un po' alla cavolo e le biciclette che strabordano da tutte le parti finisce che il passaggio diventa veramente risicato.
E quando poi devono passare dei camion allora c'é veramente da ridere!
Stamattina per esempio, quando sono uscito alle 7:30 di casa per andare in ufficio, in una delle strade da cui passo per andare a prendere il tram c'era una bella fila di almeno 4 camion e altrettante macchine, tutte in paziente attesa che succedesse un qualcosa di miracoloso.
Giá, perché la cosa veramente incredibile é che tutti erano tranquillamente in fila ad aspettare che il blocco si risolvesse, cioé  che un camioncino riuscisse a passare tra un furgone parcheggiato un po' di sbieco e un cumulo di biciclette alto almeno un paio di metri, ma nessuno che suonasse il clacson  o sbraitasse fuori dal finestrino (forse quest'ultima cosa evitata anche per la temperatura prossima allo 0).
Insomma: aspettavano e basta... e se per caso l'autista del furgoncino fosse partito per le vacanze? Magari stasera quando torno a casa sono ancora li' tutti....

I capelli degli Olandesi

Sono arrivato ad una conclusione etnologica (non enologica....): gli olandesi hanno i capelli grassi o almeno unti!
E' inconfutabile, basta guardarsi intorno in tram o per strada, e vale sia per gli uomini che per le donne, giovani e vecchi.
Dev'essere una forma di adattamento genetico al clima: infatti gli Olandesi sono capaci di andarsene ingiro a testa scoperta sotto la pioggia, leggera o forte che sia, come io non riuscirei a fare neppure con un cappellone da pescatore del mare del Nord!
E anche se hanno un ombrello con se raramente lo aprono, vuoi perche' in bicicletta non sarebbe comodo, vuoi perche' non ne vale la pena per cosi' poca (secondo loro) pioggia e per cosi' poca strada (meno di 2 km e' considerata poca strada...), vuoi perche' tanto col vento l'ombrello servirebbe a poco o forse solo a rompersi.
Insomma avere i capelli unti o naturlamente grassi e' un vantaggio: la pioggia scivola via e basta una bella scrollata tipo cane pastore per essere di nuovo asciutti!

E tra l'altro sembra addirittura essere un carattere acquisibile: dopo un paio di generazioni anche i figli degl'immigrati sembrano non essere piu' infastiditi dalla pioggia!
Complice magari un po' di gel untuoso....

Gli aerei sulla cittá

Stamattina mentre facevo colazione ho visto fuori dalla finestra un aereo che lentamente e controvento (in questi giorni c'é un fortissimo vento che viene dal mare...) andava verso l'aereoporto di Schiphol per atterrare...
Mi sono chiesto: ma é saggio far passare degli aerei in fase di atterraggio su zone cosí densamente popolate?
E poi: e se un aereo precipitasse non solo su delle case ma addirittura su un museo come quello di Van Gogh distruggendo tutti i quadri ed i tesori che contiene?
Voi che dite?
Certo si rischia poi di non far passare aerei da nessuna parte... ma una preoccupazione resterebbe sempre... e soprattutto: ma i quadri valgono piú delle persone?

Sopra la citta'

Se nei parchi di Amsterdam si possono trovare i conigli e tanti altri animali (soprattutto papere, paperette, paperotte e altri palmipedi varii..), alzando la testa a volte si vedono altri spettacoli.
Ad esempio l'altro ieri ecco cosa ho potuto riprendere fuori dal mio ufficio appena prima del tramonto:

Ed attenzione: non sono storni, ma corvi e gracchi!
A buona memoria del capolavoro di Hitchcock "Gli Uccelli"....