Ultimi giorni di autunno

Ormai siamo agli ultimi giorni d'autunno.
Fa freddo ma non poi cosi' tanto, ed anzi a volte c'e' pure un raggio di sole.
Peccato che io mi sia preso una bronchite e sia chiuso in casa da tre giorni...

Ma volevo condividere con voi quella che credo sia un'immagine assai eloquente della tristezza dell'autunno, quando non e' ancora arrivata la neve.
Dovete usare un po' d'immaginazione perche' la foto che ho fatto e' molto scarsa (limiti dei cellulari... non saranno mai come una buona reflex con zoom !), ma almeno vi puo' aiutare per visualizzare il concetto:
cosa c'e' di piu' triste ed autunnale di un pappagallo verde su un albero spoglio delle sue foglie?

Lo si vede poco (come dicevo manca lo zoom...) ma nella meta' in basso a sinistra quel grumo verde sarebbe un pappagallo...

La domanda sorge spontanea: ma che ci fa un pappagallo verde su un albero ad Amsterdam in pieno autunno (per non dire inverno)?
Ce ne sono tanti, e spesso si sente il loro richiamo sonoro riecheggiare tra i palazzi e per le vie: si devono essere adattati, devono aver trovato un modo per passare l'inverno, ma quanto gli deve mancare, se mai l'hanno conosciuta, la foresta tropicale ?

Ricchi e poveri...

Non voglio parlare del complesso di musica leggera italiano chiamato "Ricchi e Poveri",

Ieri sono passato in una delle zone dove la mia ditta ha degli uffici... tanti uffici...
Sono palazzi ricchi, pieni di gente che lavora, e sotto ci sono tanti negozzi, piu' o meno grandi.
E' un po' una specie di mega centro commerciale a cielo aperto,

Avento un po' di tempo tra un appuntamento e l'altro mi sono concesso il lusso di gironzolare per il quartiere, cioe' per il centro commerciale.
Vicino ai palazzi di uffici piu' grandi ci sono tanti bei negozzi piu' o meno alla moda, ma quando poi mi sono spostato verso il bordo, verso le zone piu' lontane dagli stradoni dei negozzi trendy ho trovato una serie di spazi via via piu' decadenti e degradati.
Negozzi di discount, di paccottaglia, tristemente vuoti, alcuni barboni che rivistavano, gruppi di immigrati piu' o meno recenti che bighellonavano, insomma la sensazione che vi fosse proprio un lento degradare del livello sociale tra una parte e l'altra, uno stratificarsi o forse meglio dire un incrostarsi di poverta' intorno alla ricchezza centrale.

Anche qui in Olanda c'e' la poverta', forse un po' meglio nascosta, forse un po' meno diffusa, ma non sono tutte rose e fiori, non per tutti...

Un'altra tempesta !

Ragazzi: tra ieri ed oggi un'altra tempesta si e' abbattuta sul nord Europa !
E' la seconda dalla fine dell'estate, e mi dicono che queste due sono state le peggiori degli ultimi 5 o 6 anni almeno.

Il vento ha fatto del suo meglio, da qualche parte dicono che e'arrivato a superare i 120Km/h, ed il tempo e' come minimo "variaile": stamattina ha piovuto, poi schiarito ed addirittura ho dovuto usare gli occhiali da sole, poi ha piovuto di nuovo, poi grandinato ed  infine di nuovo il sole... e tutto in meno di 4 ore.
Non c'e' certo modo di annoiarsi.
Solo che non riesco a decidermi ad andare in bicilcetta: mi devo portare l'ombrello da usare come vela o la piccozza per curvare sul ghiaccio ?

Ma per ora i canali non sono ancora ghiacciati, anzi pullulano di papere, folaghe, cormorani e mille altri uccelli.

Meditazioni in partenza.

Dopo gli ultimi giorni passati a Milano (4 gg scarsi a correre per mille impegni piu' e meno piacevoli...) avrei tante cose da raccontare, ma non ho il tempo e le forze.

Ma almeno un'impressione, un'immagine voglio scriverla subito.

Ieri pomeriggio ho preso il bus 73 per andare a Linate, e dopo aver passato i Tre POnti che danno su Viale Forlanini ho visto, proprio sulle arcate dei Tre Ponti, una grande scritte: "Bella Ciao !"
E sotto appena piu' in piccolo: "Salutiamo il futuro che va all'estero".

Che dire... sembrava quasi scritta apposta per me...
Anche se io non mi sento tnto "il futuro" con i miei 48 anni...

Si torna a Milano....

Ma solo per qualche giorno !!!
No: non ho gettato la spugna, devo solo tornare a Milano a sbrigare alcune faccende...
Devo dire che proprio non ci penso a mollare, non ho nessun motivo: mi trovo bene, il lavoro va bene e sono convinto che l'unico probelma serio sia l'inserimento dei ragazzi che un po' alla volta si sistemera' e si troveranno benissimo.

Qui piove un po' dopo che per tutta la giornata e' stato un bel tempo ventoso con squarci di sole tra le nuvole di corsa, invece mi dicono che a Milano nevica...
Alla faccia di chi mi continua a dire: "vedrai quando arriva l'inverno, qui ad Amsterdam e' duro!"
Un po' come quando anni fa una societa' mi stava proponendo di trasferirmi in Irlanda e si preoccupava che c'erano solo 4 gradi e pioveva... mentre io in quel momento stavo parlando da Piazza Affari sotto la neve e con 2 gradi sotto zero !
In conclusione mi sembra di poter dire che il clima di Milano e' proprio un po' uno schivo e qui invece ci si puo' adattare: stamattina io e Cate ci siamo fatti un bel giro in bicicletta e se non fosse per 15 minuti ad aspettarla fuori da un negozzio all'ombra non mi sarei proprio lamentato del freddo!

Cielo grigio...

Il cielo e' grigio, le nuvole basse, il vento le trascina velocemente da una parte all'altra dell'orizzonte...
Ormai e' inverno, gli alberi spogli perdono le ultime foglie e fa un po' tristezza vedere tra i rami secchi qualche pappagallo verde rabbrividire.

Ma c'e' anche il bello di vedere la citta' che piano piano si risveglia mentre pedalo per andare in ufficio, o le luci nella sera che creano un'atmosfera accogliente e quasi natalizia...
E' bello girare in bicicletta per i canali la sera con tutti i ponti illuminati da mille lucine, le vetrine dei negozzi e soprattutto le finestre delle case a buttare squarci di luce nelle tenebre ed a riflettersi nell'acqua nera dei canali.

Vorrei andare in letargo, ma anche guardare la citta' da sotto il piumino !
Chissa' come sara' quando arrivera' la neve ed il gelo...

Intanto ieri ho salutato il mio amico GianConiglio che saltellando allegro mi ha attraversato la strada scodinzolando !

Birdwatching - Ornitologia da strada

No, non pensate male....
Voglio proprio parlare di ornitologia nel senso scientifico !

Oggi, arrivato presso l'ufficio, nel "canale" che poi tanto canale non e' perche' non ci passano barche ed e' chiuso da tutte le parti (quindi potremmo chiamarlo "pozza" o "stagno") ma che una volta doveva essere il canale che da Amsterdam portava ad Haarlem, insomma nello specchio d'acqua sotto l'ufficio c'erano una quantita' di uccelli diversi.

Oltre alla solits famiglia di folaghe, tutte nere con il ciuffetto bianco sul beccho, che abitano sempre qui, oltre alle anatre che gironzolano un po' ovunque per i canali e gli specchi d'acqua della citta', oltre ai gabbiani che volano in lungo ed in largo, c'erano: tanti ospiti inattesi.

Sui bordi dello stagno, tra le canne, si aggirava furtiva e nervosa una gallinella d'acqua, mentre silenzioso ed immobile un airone scrutava l'acqua pronto a saettare la testa per catturare qualche pescetto.
Ma soprattutto c'erano una coppia di strane anatrelle nere, che a turno si tuffavano sottacqua e sparivano per anche mezzo minuto in cerca di chissa' che cosa...
Ed il tutto nello spazio di pochi metri quadri, ed a portata di mano dall'ingresso del palazzo !

Chissa' se prima o poi non mi abituero' a questi piccoli ma meravigliosi spettacoli che il mondo ci offre e diventero' incapace di stupirmi... speriamo di no !

Let the sunshine !!

Che bello alzarsi la mattina e vedere il sole piano piano salire e splendere su tutta la citta'!

Questa notte dal lucernaio sopra il nostro lettone vedevo le stelle brillare... era quasi difficile dormire e non godersi lo spettacolo delle costellazioni che una ad una mi passavano sopra la testa.
E questa mattina, quando i raggi del sole hanno iniziato a farsi strada e lentamente invadere il cielo, ho capito che oggi sarebbe stata una meravigliosa giornata di luce !

Il cielo azzurro, e qualche nuvola che riesce solo far risaltare ancora di piu' l'azzurro e la forza del sole.
Un bel venticello che pulisce senza strapazzare.
Gli alberi ormai quasi spogli che fanno da contrasto con le loro foglie gialle rosse e dorate sullo sfondo del cielo azzurro.
La luce ! I raggi del sole che tagliano di sbieco e fanno risaltare tutto tra luci ed ombre !

Insomma: e' proprio una bella giornata, peccato non poterla passare al parco !

Quando si dice: era meglio se non mi alzavo....

Stamattina sono uscito di casa e....
mi sono praticamente perso sui mezzi pubblici !
Non che ce ne siano troppi, e' che ho pensato di fare un giro diverso e credevo piu' affidabile ed ho solo fatto un gran casino.

Ho preso un tram che mi ha portato in Central Station, da dove ho preso un autobus che doveva portarmi in ufficio...
Fin qui tutto bene: non ho dovuto neppure aspettare troppo.
Forse per colpa del sonno, o del libro di olandese che stavo leggendo per il corso di lingua che seguo... fatto sta che salito sull'autobus mi sono accordo di aver preso quello sbagliato !
Sono sceso ed ho aspettato quello successivo giusto, ma una volta salito su quello nuovo e fatte tre fermate ho scoperto che  non era vero: non mi ero sbagliato prima, e quindi ero sceso da quello giusto e cambiato per quello sbagliato !
Non e' giornata...
Vabbe', mi son studiato al volo la carta dei mezzi (cercando di non perdere i pezzi dato che ormai e' tutta stracciata a forza di tenerla in tasca...)  e ho trovato che dovevo solo scendere due fermate dopo e prendere un altro tram che passava non lontanissimo dall'ufficio.

Insomma sono arrivato in ufficio con 30 minuti di ritardo e dopo aver preso nell'ordine: un tram due autobus ed un altro tram... non male come inizio di giornata !

Engliano.... ed italese...

Mamma mia... a volte sono cosi' stanco che non mi rendo piu' conto di che lingua sto usando e finisco col parlare in uno strano miscuglio di inglese ed italiano...
In pratica infilo qua e la nel discorso in inglese delle parole italiane, a volte con un qualche senso altre instead senza nessun legame al discorso che I'm facendo...
Quando iniziero' a usare anche qualche parola di olandese ?
Forse ben ancora presto, ma prima o poi vedrete che ik ce la faro!
Come dice mijn vrouw sono ambimaldestro !

I trasporti pubblici

Amsterdam e l'Olanda sono il paese delle biciclette, non c'e' dubbio.
Ma cosa succede quando piove ? E non una pioggerellina leggera... ma una bella tempesta con acqua a catinelle ?
Ecco: ci sono i mezzi pubblici!

E' da qualche giorno che causa pioggia ed appuntamenti in uffici dislocati piu' o meno lontani devo usare i mezzi, e incomincio a capire perche' tanta gente usa la bicicletta anche quando piove.
A parte il problema spesa, che non e' trascurabile dato che un biglietto per una corsa semplice costa ben 2.50 euro salvo avere qualche tipo di abbonamento o tessera ricaricabile a scalare, c'e' un serio problema di tempi.
I mezzi sono numerosi, la rete e' abbastanza capillare, le corse frequenti, ma a volte (soprattutto quando piu' ne hai bisogno) inspiegabilmente tutto si blocca e le corse saltano...
Che caos !

Ho l'impressione che gli olandesi non siano abituati ad usare i mezzi quando c'e' tanta gente…
E' strano perché' ultimamente mi e' capitato spesso di trovare i tram e gli autobus affollati, ma a volte sembra proprio che gli olandesi (a almeno alcuni olandesi) non sappiano come muoversi nella folla.
Ad esempio spesso si bloccano tutti sulla porta, così' c'e' una folla ammassata agl'ingressi e invece spazio libero appena 3 metri più' in la'.
Beh, in fondo succede anche in Italia, a Milano, ma meno volte ed in modo meno plateale.
Forse anche perche' qui si sale da una parte e si scende da un'altra in modo molto evidente: all'entrata c'e' il bigliettaio o l'autista… O perche' gli olandesi se la prendono con calma e gli piace sentirsi tutti vicini…



Comunque che casino !!!

And she's gone....

:(

Hanno rubato Siorrentina....

E piove...

I am not a turist !

Ieri con Cate sono stato ad una fiera degli Expat !
Che razza di roba e' ?

Nel palazzo della Borsa di Amsterdam, un meraviglioso palazzo in stile Art Deco costruito all'inizio del secolo scorso ( Beurs van Berlage ), si e' svolta una fiera dedicata agli immigrati !
Ma ve l'immaginate la faccia di Bossi e di Borghezio ?

Lo slogan dell'evento era: "I am not a tourist", e devo proprio dirlo che e' cosi'.
Molto spesso quando vado in giro per Amsterdam mi capita che mi chiedano da dove vengo, magari quando entro in un negozio o in un museo, e capisco che mi vedono come un turista...
Bene, io qui non sono un turista !

E' stato divertente vedere i vari stand, da quelli sui corsi di lingue a  quelli dei gruppi di sostegno (Amsterdam Mamas o Anonymous Alcoholics), i banchetti che vendono prodotti tipici o gli uffici di consulenza legale, il "Democrats Abroad" club degli americani democratici o il negozio di prodotti erotici con "workshop tematici"....
Insomma c'era di tutto, e non mancavano tanti deliziosi assaggi gratuiti di prodotti vari, dal formaggio Olandese al caffe' Ethiope, dai biscottini di Natale agli zoccoli di legno (questi ultimi pero' non commestibili....).

La forza della Natura

Sono sempre stupito da quanto in un paese cosi' antropizzato come l'Olanda sia forte la presenza della natura.
Ad esempio questa mattina andando in ufficio sono passato vicino ad un pezzo di terreno lasciato piu' o meno al "naturale", cioe' non costruito e isolato da una serie di canaletti e soprattutto non curato e potato ogni giorno. Bene: in un angolo di questo isolotto, in riva ad un canaletto, c'erano almeno 20 aironi cinerini !

Ma la vera sensazione della forza della Natura che va oltre ogni umana volonta' in questi giorni viene dal vento: soffia con una intensita' e con una variabilita' come mai a Milano capita, e le nuvole corrono in cielo veloci e pazze.
Questa notte ha piovuto con un'intensita' spaventosa, soprattutto per me che ero proprio sotto un lucernaio del tetto, con scrosci cosi' forti che sembrava sparassero con l'idrante dei pompieri direttamente sul lucernaio... e  non mi lamento di certo: oggi c'e' qualche sprazzo di sole e pedalando come un pazzo controvento sono anche riuscito ad andare in ufficio in bici.

Tutto questo pensando che questo vento di oggi e' solo un lembo marginale della tempesta che ha colpito l'Inghilterra questa notte: la piu' forte degli ultimi 10 anni, forse addirittura degli ultimi 20!
Speriamo solo che le dighe reggano bene....

Una barzelletta...

Allora... c'erano un italiano, uno spagnolo, una tedesca, un australiano, uno svedese, un sudafricano, due olandesi, un neozelandese....
Ecco, sembrerebbe una barzelletta, invece e' la composizione della tavolata a cui mi sono trovato partecipe questa sera, per un incontro informale tra gente IT (che non significa Italia, e neppure ET scritto male.... ma Information Technology...) organizzato da una specie di associazione, o forse piu' che altro una banda di mattacchioni !

E' stata una serata interessante, ed a suo modo divertente, a parlare con gente mai vista prima che arriva da tutte le parti del mondo e che si scambia idee su progetti, applicazioni, sogni, problemi... senza farsi problemi.
Mi domando se anche a Milano sarebbe stata possibile una cosa simile...

Ufficio turistico ambulante....

Ieri sera, una volta spedita in Italia la famiglia, tornando a casa ho fatto rotta via Amsterdam Central.

Gia' a Schiphol ho aiutato una famiglia olandese a capire quale treno prendere... poi ho spiegato ad una coppia di anziani signori francesi (beh, avranno avuto 55/60 anni... accidenti: ormai ci sono quasi anch'io a quell'eta'....) a predere il treno giusto per Amsterdam Central.

Ma soprattutto, quando sono arrivato ad Amsterdam Central e sono andato alla biglietteria per avere delle informazioni sui treni per alcuni luoghi qui in Olanda che voglio visitare, ho aiutato due signori italiani a fare il biglietto per Brussel...

Insomma ieri sera ho fatto da ufficio turistico ambulante !

La cosa piu' buffa sono stati i due signori per Brussel: mi e' sembrato di essere in un film di Toto' e Peppino...
Non parlavano una parola d'inglese, e sentirli cercare di spiegarsi con le persone della biglietteria era una vera e propria comica !
Con un fortissimo accento sardo cercavano di spiegare che volevano andare a Brussel il giorno dopo e di capire che treni e che biglietti potevano comprare.
Non ho potuto evitare di intervenire e cercare di fare da interprete...
Alla fine spero abbiano capito: li ho lasciati che si apprestavano a comprare l'agognato biglietto!

La cosa importante che ho capito e' che qui ad Amsterdam c'e' un'atmosfera di accoglienza che mi spinge ad aiutare chi incontro e forse ha lo stesso effetto anche sugli altri.

Sempre il clima...

Dopo un weekend di tempesta il clima continua ad essere impietoso e grigio, e siamo solo all'inizio!
Speriamo che ci si riesca ad abituare in fretta, e che magari tra un po' diventi piu' invernale e natalizio...
Certo aspettare l'autobus sotto la pioggia non e' piacevole, ma forse quando sara' tutto piu' ovattato e nebbioso, con le luci della sera che ammiccano dietro i finestrini, allora assumera' un altro nuovo fascino...

E' arrivato il freddo !

Forse piu' che il freddo dovrei dire che e' arrivata la pioggia...
Comunque ormai la bella stagione sembra proprio finita.

Da cosa lo si capisce ?
Beh... dalla pioggia prima di tutto, ma anche e forse soprattutto dal fatto che in giro ci sono meno biciclette e piu' auto!
O che molta piu' gente prende i mezzi pubblici,  come ho fatto anch'io un paio di volte questa settimana.

Una cosa importante che ho imparato a fare e' usare il radar!
No.. non sono diventato un aereo, e neppure una nave... nel gergo comune il radar qui in Olanda e' un sito internet che permette di vedere come evolve la pioggia, sia nelle ore appena trascorse sia soprattutto nelle prossime 2, 3 o 24 ore :

http://www.buienradar.nl/

E' molto utile e molto preciso per quanto riguarda le previsioni a brevissimo (tipo anche 30 min).
In questo modo stamattina ho capito che dovevo uscire di casa di corsa se volevo arrivare in ufficio senza bagnarmi perche' alle 8:20-8:30 sarebbe arrivato su Amsterdam un bel po' di pioggia, ed infatti ora sono al calduccio in ufficio e fuori dalla finestra piove a catinelle !

Una vita piu' rilassata

Ormai ho le prove oggettive ed assolute:
qui ad Amsterdam la vita scorre piu' tranquilla e rilassata !

Certo a volte ci si riesce ad arrabbiare anche qui, a trovare motivi per stressarsi senza se e senza ma anche quando tutto potrebbe filar liscio e tranquillo (evidentemente 47 anni di Milano e vita sotto stress non si dimenticano facilmente...), pero' quando si riesce a guardare il mondo con l'occhio olandese tutto sembra piu' calmo.

OK, il traffico di biciclette alla mattina e' caotico, magmatico, rischioso, ma volete mettere cosa significa uno scontro tra biciclette rispetto ad essere investiti da un SUV corazzato su una strada col pave'? Qui al limite rischi il tuffo in canale...
OK, alle 8:30 di mattina inizi a sentire il rumore dei 747 che iniziano a decollare da Schiphol, ma li senti perche' non c'e' il sottofondo di automobili strombazzanti sotto casa, e comunque li senti solo se i gracchi ed i pappagalli sugli alberi di fronte a casa non fanno troppo casino...

Ma la prova provata assoluta e' che qui anche i piccioni vivono tranquilli, e sono cosi' rilassati che quando passi in bicicletta se non scampanelli loro non si spostano e li investi in massa !

L'autunno e' alle porte...

L'autunno ormai e' iniziato, e dobbiamo prepararci per giorni di pioggia, vento freddo e nuvole basse.
Cosi' almeno mi dicono "gli indigeni" ed io cerco di far tesoro degli ultimi raggi di sole.

Ma la citta', con tutti i suoi alberi, i canali, i parchi e tutto il resto, regala mille colori e sempre nuove sorprese, come uno stormo di anatre che volano in formazione a V verso qualche luogo lontano, gli alberi che lasciano cadere foglie colorate d'oro nei canali coperti da alge quasi fossero dei prati fluttuanti...
Insomma l'autunno ha un suo fascino, legato alla natura che si prepara per il prossimo lungo inverno.
 

Il mio compleanno...

Ieri era il mio compleanno.... e allora ?
Beh, nulla di speciale, ma i miei colleghi ed ex colleghi qui e la per il mondo mi hanno fatto gli auguri nei piu' diversi modi.
I miei amici mi hanno fatto sentire che anche se sono quassu'(o quaggiu' se parliamo di altitudine...) loro mi sono comunque vicini, ed ognuno ha scelto il suo proprio modo.
La mia famiglia mi ha festeggiato, e non e' potuto mancare qualche regalo per farmi sorridere e ricordarmi di questo giorno nei giorni futuri.
Quindi grazie a tutti !

L'Italia vista da lontano...

Negli ultimi giorni, anzi nelle ultime settimane ho un po' trascurato questo povero blog...
Ho avuto tante altre cose da fare, scusatemi.

Il problema e' che non ho ancora imparato a scrivere mentre pedalo, perche' quando pedalo andando e tornando dallúfficio sono tantissime le cose che mi vengono in mente, ma poi....

Approfitto quindi di una email che ho scritto ad un amico per condividere alcuni pensieri su.. l'Italia!

Si parlava dell'attuale situazione italiana e mi aveva chiesto: "ma e' mai possibile che all'estero funzioni tutto bene, oppure noi siamo un po' troppo tafazziani?"
Questa la mia risposta ed il mio pensiero (un po' piu'ampliato rispetto alla mail che gli avevo mandato, ma rimuginare sulle cose permette a volte di arricchirle) che voglio condividere con voi, magari per sapere cosa ne pensate a vostra volta.

Non e' che il mondo sia tutto rose e fiori, anche qui ci sono dei problemi e delle cose che non vanno.
Ma e' il livello di problemi che e' diverso.
La norma e' che le cose funzionino, l'eccezione che qualcuno sgarri... o almeno cosi' sembra...

Quando ad esempio parliamo alla corruzione che imperversa in Italia non dobbiamo pensare che all'estero non esista, anzi non c'e' paese che ne sia del tutto esente, ma bisogna capire il livello.
In Germania la corruzione e glílleciti finanziari ci sono (basti ad esempio pensare a che fine ha fatto il cancelliere Kohl per un finanziamento illecito [ http://en.wikipedia.org/wiki/1999_CDU_contributions_scandal ] ), ma che dire: la quota destinata alla corruzione e'molto piu' bassa che in Italia e soprattutto se un'azienda corrompe un funzionario pubblico per ottenere un lavoro poi il lavoro lo fa.
In Italia invece il costo della corruzione e' piu' alto ma le aziende possono tranquillamente permetterselo perche' spesso, troppo spesso, una volta incassati i soldi dell'appalto poi il lavoro non lo fanno ed e' tutto guadagno.
Cosi' il risultato e'che in Germania le cose ci sono e funzionano, in Italia invece non ci sono e quando ci sono non funzionano.
Quindi la differenza e'tra un parassitismo che sfrutta un organismo sano (Germania) ed un'altro parassitismo che invece ammazza un organismo malato e debilitato (Italia)

In conclusione ci sono sistemi in cui chi infrange le regole viene in qualche modo isolato ed estromesso dal contesto sociale, altri sistemi in cui le regole vengono sistematicamente infrante e tutti lo percepiscono come normale.
Poi ce ne sono altri ancora in cui non esistono regole e vige l'arbitrio del piu' forte, ma vorrei pensare, illudendomi forse, che l'Italia possa non rientrare in questa ultima categoria....




Certo qui in Olanda in particolare c'e' un concetto di "permessivismo" che e' ben lontano dall'Italia: le cose sono permesse entro certe regole, finche' rispetti le regole sei libero di far quello che vuoi ma se sgarri ti bastonano.
Ad esempio si puo' fare uso della marijuana, ed il commercio e' libero, ma se ti beccano con altre droghe pesanti finisci dritto in galera.
Un altro esempio e' la prostituzione: e' libera, ma la tratta delle donne e lo sfruttamento della prostituzione e' perseguito.

E soprattutto mi sembra che valga la regola del non massacrarsi da soli: i panni sporchi si lavano in casa e si cercano di evitare certe figuracce agli occhi del mondo!
Ad esempio qui parlano male (ma sottovoce) del potere di certe multinazionali come la Shell, che sembra addirittura che abbia un suo esercito privato per difendere i propri interessi in giro per il mondo... ma guai se un politico andasse in giro a rovinare la reputazione dell'Olanda!

Pero' dobbiamo anche ricordarci che ci sono posti molto peggio dell'Italia.
Negli USA ci sono tantissime cose che non funzionano (e parlare con un qualsiasi americano trasferitosi in Europa permette di capire tante cose), nei paesi del terzo mondo quasi sempre la situazione e' disastrosa, solo che forse noi non vorremmo confrontarci con essi dato che ci vantiamo di essere uno dei fari della civilta' nel mondo...

E' un po' come credersi una squadra da serie A e trovarsi a giocare in un girone della categoria dilettanti...

Ma se siamo stati cosi' "furbi" da farci governare per 20 anni da un branco di "furbetti"con un capobanda che pensava solo ai fatti suoi....
Vallo poi tu a spiegare ad uno straniero che tu non l'hai mai votato...

Ancora sui bagni

E' definitivo: i bagni in Olanda non hanno la ventilazione forzata!

Ormai ne ho visti abbastanza, nelle case, negli uffici, nei locali, nei musei…
Mai una volta che abbia trovato un aspiratore, e quasi mai una finestra, al limite una caminella con aspirazione naturale.

Certo il vento qui non manca e quindi spesso basta uno spiffero per cambiar l'aria in tutto un palazzo, ma dev'essere per un certo desiderio di calore umano e odore di casa che gli olandesi hanno deciso di non dotarsi di un così' semplice strumento di "ignee olfattiva".
D'altra parte guardate cos'hanno fatto con il bidet…

In fondo il concetto di pulizia e di buon costume e' sempre relativo.

Qualche settimana fa ero in giro in bicicletta e sono passato lungo un canale costeggiato da alberi vicino ad un grande albergo e dove erano ormeggiate un po' di barche.
Ho visto appoggiata ad un albero una ragazza, mentre un ragazzo poco lontano stava scaricando qualcosa da una barca, e mi son detto: "guarda un po', lui lavora e lei si riposa…."
Ma lei era seduta in una posa un po' strana, e quando sono arrivato vicino mi sono accorto che non era seduta a riposare: stava facendo la pipi'!

E venerdi' scorso in un androne (che poi tanto androne non era perché' qui al massimo un portone da su un appartamento o due, direttamente in casa o subito su una rampa di scale che sembra una scala a pioli tanto e' ripida…) c'era un papa' che faceva fare la cacca al figlioletto di un paio d'anni… spero che poi abbia usato un sacchetto come si fa con i cani…

Insomma come avete capito qui il senso di pulizia e decoro e' fatto a modo suo, l'importante e' mettersi d'accordo….

Comunque continua a mancarmi il bidet!

Quando si dice nascere in un posto...

Piano piano sto imparando a conoscere le tradizioni e le abitudini di questo paese.
Una interessante ad esempio e' che quando uno dice "sono nato in questa casa" non intende come da noi che i suoi genitori vivevano in quella casa nel periodo in cui lui e' nato all'ospedale.
Qui il senso e' "letterale": qui la norma sembra essere che i bambini nascono in casa!

Non ho fatto un'indagine epidemiologica con base statistica significativa e variegata, ma mi e' capitato gia' piu' volte di parlare con persone che effettivamente sono nate in una data casa, oppure con madri che hanno partorito i loro figli in una stanza di questa o quella casa.
Ad esempio se ho capito bene nella cucina della nostra nuova casa in affitto dev'essere nato uno dei tre figli dei proprietari...

Anzi mi hanno spiegato che se uno vuol far nascere i propri figli all'ospedale deve pagare un extra abbastanza salato !
Mah... valli a capire... soprattutto considerando le case qui ad Amsterdam, con le scale ripide e tortuose che hanno: se capita una complicazione finisce che devono calare puerpera e pargoletto con il paranco dal gancio fuori dal tetto !
Per contro mi hanno anche detto che c'e' un servizio di ostetriche e levatrici a domicilio che aiutano la gestante ad organizzarsi per tutto il necessario.

In fondo non e' del tutto sbagliato: nascere e' la cosa piu' naturale che ci sia... bastano poche accorgimenti e tutto di solito fila liscio.

Certo non bisogna dimenticarsi la finestra chiusa, altrimenti succede un bel disastro come dev'essere accaduto in questo caso!

Flash Mob... all'Olandese !

Se pensate di venire a trovarci per fare un salto nel famoso quartiere a luci rosse di Amsterdam ecco cosa potrebbe capitarvi di vedere....


Flash Mob....

Palazzo di Giustizia

Ogni promessa e' debito...
Ed ecco che rinizia la serie delle foto su commissione !

Si dice il peccato ma non il peccatore, comunque ecco a voi la foto del locale Palazzaccio, alias Palazzo di Giustizia, o meglio quello che credo sia il palazzo di Giustizia perche' non ho capito bene ma credo di non essermi sbagliato: c'e' scritto sopra !

Ovviamente non potevano mancare le biciclette!

Una cosa terribile che rovina l'immagine di questa citta' nel mondo....

Amsterdam e' bella...
Ma qualcosa che non funziona c'e' anche qui!
C'e' proprio una cosa terribile che rovina l'immagine di Amsterdam nel mondo!

Ieri ho dovuto arrabbiarmi, non e' possibile che in una citta' ci sia una situazione di questo tipo !!!

Sono arrivato a casa dal lavoro con ben 20 minuti di ritardo, senza poter evitare in nessun modo di restare coinvolto e bloccato: IL TRAFFICO !!
Il traffico che si blocca quando aprono questi benedetti ponti !!!!

OK, va bene che una chiatta bella carica....

Ma infondo cosa volete che siano 50 TIR in piu' in giro per la citta' ?

Vabe': poi ognuno va in giro come vuole.....

Io alla fine preferisco la bicicletta !

Al mare !

Come tutte le brave famiglie olandesi, domenica siamo andati al mare !!!

Abbiamo voluto lasciare la nostra impronta su questa spiaggia !

Certo il mare olandese non e' quello a cui siamo abituati in Italia...
Un po' piattino....

Ed anche un po' meno soleggiato, almeno questa domenica...

e soprattutto ovviamente molto piu' ventoso !
Ma quelli che vedete non sono semplici aquiloni...

Il posto e' molto bello, anche se in realta' questa domenica di agosto ha un sapore un po' gia' invernale...

Ma qui tutti si sentono giovani, forse per colpa del vento alcuni vecchietti sono anche un po' tanto rimbambiti:

Ma devo confessare che la tentazione di mettermi a fare i castelli di sabbia l'ho avuta... forse un giorno bigio il lavoro e torno in spiaggia a giocare anch'io con la sabbia !

Ecco, una cosa e' da notare: anche qui ci sono gli "eco-mostri", ma non fanno tanta paura... sara' che c'e' poco da "devastare" come paesaggio ?

Comunque questo tipo di mare invoglia alla meditazione: siamo di passaggio e lasciamo dietro di noi impronte che un'onda prima o poi cancellera' senza neppure accorgersene....

Frutta nazionale...

Ogni tanto qualche cretinata la devo scrivere.....

Secondo voi qual'e' la frutta nazionale qui in Olanda ?
Uno penserebbe che essendo quello il colore nazionale ed anche il nome della famiglia reale, il frutto nazionale sia l'Orange, l'arancia....
Beh, ovviamente vi sbagliate di grosso, soprattutto perche' qui le arance si chiamano:
"sinaasappels"
Che poi sarebbe: "mele cinesi" !

D'altra parte le patate sono le "aardappelen", le "mele di terra".... Non avevano molta fantasia con i nomi di frutta e verdura da queste parti...

Ferragosto....

Qui ad Amsterdam non sembra per nulla diverso dal solito: il solito traffico, le solite bici in giro, qualcuno che torna dalle ferie e qualcuno che parte... ma nulla di speciale.
Invece se guardo verso l'Italia mi accorgo che e' proprio tutto o quasi fermo...
Siete tutti in vacanza, o nascosti all'ombra per evitare il caldo...

Buon Ferragosto !

Ci risentiremo quando rientrate...

Ecco perche' Amsterdam

Cosa posso dire ?
Oggi dopo cenato ho preso Sorrientina e sono andato a fare un giro di corsa in centro, su e giu' per i canali, a spaventar turisti e godermi la citta' al tramonto.

E sono stato proprio felice di sentirmi in un qualche modo parte della citta', quasi padrone della citta'...
Questa citta' riesce a farmi sentir proprio a mio agio, a farmi emozionare anche quando meno me lo aspetto, mi vian quasi da dire che mi sono in qualche modo "innamorato" di lei (ma non ditelo a chi sapete, potrebbe diventare gelosa !).

E come non puo' essere cosi'? Guardate che scorci riesce a regalare in un banale lunedi' sera:

E poi anche un semplice canale e' una sequenza infinita di sorprese...
Riuscite a trovare quella speciale che questo canale ha tenuto in serbo per me ?

E cosi' anch'io gli ho fatto un regalo, a mio modo:

E comunque ogni angolino puo' avere la sua sorpresa, come questa che e' per Fabio (ma non ditelo a Mephisto...) :

Pechino ? Siii... gia' visto ad Amsterdam !

Non per fare lo spocchioso, ma oggi su Repubblica c'e' un servizio su un evento "sportivo/trendy" che ha avuto luogo a Pechino....
http://www.repubblica.it/viaggi/2013/08/11/foto/cina_pechino_maratona_a_colori-64614767/

Beh, non per dire, ma qui ad Amsterdam c'e' gia' stato !...
http://thecolorrun.co.nl/amsterdam

Ed alcuni miei colleghi d'ufficio hanno partecipato !
L'anno prossimo magari ci vado anch'io....

Un po' di musica per i canali...

Ero tranquillamente seduto su una panchina vicino alla chiusa sull'Amstel a fare un disegno.....

Quando ho iniziato a sentire una musica risuonare lungo il fiume.... una tromba squillante ed un accompagnamento come di organo....
Mi sono guardato intorno, pensando di vedere un qualche barcone turistico carico di gente che ballava...
Oppure uno di quei motoscafi pieni di ragazzotti festaioli.

Ma la musica non era ne da turisti e neppure da festa di ragazzotti.
Luis Amstrong... non proprio robetta cosi' da poco... "What a wonderful world"!
Beh, inutile che vi stia a roccantare: guardate ! E soprattutto ascoltate !

La' in mezzo ai canali, dove l'Amstel e' largo e scorre tra la chiusa ed i vecchi ponti, un barchino microscopico roteava su se stesso, e un buffo signore suonava la tromba !

Ho scoperto che stavano girando un film, uno spot, un documentario, insomma non so che cosa, e questa bagnarola con trombettiere era il protagonista indiscusso della scena!

Li ho guardati fare le riprese per almeno un'ora.. tra mille difficolta' legate alle tante altre imbarcazioni che giravano per i canali, il sole che si nascondeva dietro qualche nuvola di passaggio, e non ultimo un quad che continuava a rombare su e giu' per le strade della zona!

Quando hanno finito me ne sono andato ancora un po' a zonzo, e poco dopo riecco la bagnarola in un canaletto, che suonava per i turisti...
Quando finito un pezzo ha chiesto che cosa volevano sentire ho urlato: "What a wonderful world"!
E lui l'ha suonato di nuovo per me, ed in cuor mio l'ho dedicato ad un amico che non potra' mai sentirlo ancora, ed a cui penso da anni ogni volta che sento questa musica....

Qualche altra cosa buffa...

E' un po' che non vi riporto un po' delle cose buffe che incontro per strada ogni tanto.
Forse e' che mi ci sto abituando...
O forse solo che ci sono talmente tante cose che dovrei raccontare da non aver tempo per star dietro a tutto.

Ad esempio, forse e' perche' in giro e' un po' sporchetto, ma guardate un po' come crescono grosse e numerose le lucertole da queste parti:

E non hanno paura se ti avvicini:

E comunque non sono solo le lucertole gli animali che invadono la citta', ci sono anche elefanti...

Ma anche questi sono ormai domestici, potreste insegnargli a portarvi le pantoffole, ophs: gli zoccoli !

E poi le zebre, un po' per tutte le strade !

Ma soprattutto ricordatevi che l'olandese e' un uomo saggio:

E se durante un giro per Amsterdam voleste riposarvi potrete trovare sicuramente una sedia alla vostra altezza:

O forse siete voi che non siete alla sua altezza ?

A cena coi colleghi

Ieri sera sono stato a cena con i colleghi per salutarne uno che purtroppo deve lasciarci.

Nulla di personale, non "passa a miglior vita": si tratta di un "contractor" cioe' di un consulente che lavora per una di quelle grosse societa' di consulenza che la banca utilizza per avere persone per i propri progetti senza doverle assumere direttametne.
Cosi' quando la banca decide che la societa' di consulenza chiede troppo, o la societa' chiede aumenti di triffe troppo alti per la banca, il contratto si interrompe ed il contractor deve suo malgrado salutare.

Un po' alla volta ho scoperto che qui di contractor ce ne sono parecchi, e quindi c'e' questo rischio strisciante, questa specie di spada di Damocle che "penzola" sulla testa di molti colleghi.

Comunque sia ieri sera abbiamo festeggiato questo collega che ci deve salutare, con grande dispiacere di tutti gl'interessati piu' o meno direttamente.

E veniamo ai fatti della serata...

Siamo stati prima ad un bar/pub/taverna/coffe(non shop) vicino all'ufficio, dove gia' eravamo stati qualche mese fa (mamma mia: ormai sono passati dei mesi!!!), a bere birra e mangiare l'equivalente olandese delle tapas: tutta roba fritta con salse piu' o meno piccanti.
Ovviamente la birra scorreva a fiumi... cosi' quando ci siamo alzati per andare a cena eravamo gia' tutti abbastanza allegrotti!

E dove mai saremo andati a cena ?
In una PIZZERIA !!!

Ma dico io: e' la seconda volta che esco a cena con qualche collega ed ecco che sempre andiamo in qualce posto italiano!
La prima volta una trattoria ristorante siciliana di nome "Bella Storia", non male...
E ieri sera alla pizzeria toscana "Fuoco Vivo", pizza buona e gente simpatica.
Perche' sempre italiano ?

Forse che siamo i migliori cuochi al mondo ?
O perche' monopoliziamo il settore della ristorazione ad Amsterdam ?
O infine perche' ïl boss"Antonio ha organizzato entrambe le volte la parte cena dato che e' ufficialmente riconosciuto come appunto "il boss" in fatto di ristoranti e trattorie qui in ufficio ?

OK, non mi posso lamentare del cibo che e' stato buono entrambe le volte, ma qualcosa di non italiano la prossima volta me lo devono proprio promettere!

Per completezza di cronaca i colleghi via via che passava la serata calavano di numero...
Siamo partiti in una ventina abbondante, ma ce ne siamo persi qualcuno prima di arrivare alla pizzeria dove eravamo in 18.
Poi siamo andati a bere qualcos'altro all'aperto in un pub sui canali, ed eravamo ormai una dozzina.
Da li' in uno sparuto gruppetto di 8 siamo stati trascinati dal piu' casinista dell'ufficio in un club con musica a palla da dove la leggenda dice che gli ultimi siano usciti che ormai albeggiava!

Il sottoscritto e' arrivato a casa tutto intero, bicicletta inclusa, tardi ma non troppo, e stamani alle 9:30 si e' "regolarmente" presentato in ufficio, dove pero' sono ancora dati per dispersi gli ultimi due della serata.

Semel in anno licet ....

Non facciamo scherzi....

Ragazzi, non facciamo scherzi!

Chi ha nascosto l'estate ?
Dai tiratela fuori: era qui, me lo ricordo, ieri sera l'avevo lasciata li' fuori dalla finestra....
E ora dov'e' finita ? Chi l'ha presa ?
Chi ha lasciato la finestra aperta ? Chi non ha chiuso il frigo ?
O se la sono portata via i turisti italiani tornandosene a casa ?
Dai... non fate i soliti !... Non facciamoci riconoscere....
Rimettetela al suo posto !

Oggi piove, tira vento, c'e' un freddo non dico artico ma decisamente non estivo...
E io proprio pirla che mi sono messo solo una camicia a maniche corte...
Per fortuna che sono rimasto in ufficio fino a tardi, cosi'  ho evitato la pioggia e sono riuscito a tornare a casa senza bagnarmi.

Stanotte cosa faccio ? Tiro fuori di nuovo il piumone o uso un maglione di lana ?

Per rilassarmi...

Dopo una giornata un po' pesante in ufficio (eh si' ! Anche qui capitano le giornate pesanti, non e' mica sempre domenica....), ho deciso che per riprendermi un po' avevo bisogno di fare qualcosa tutto mio, e cosi' sono andato a disegnare in giro per la citta'.

Ecco il risultato

Coffeeshop

Qualcuno tempo fa mi ha chiesto di fareunpo' di foto a qualche Coffeeshop perche' era curioso di sapere com'erano e soprattutto se c'erano davvero....
Ovviamente si dice il peccato ma non il peccatore, quindi non svelero' il nome del committente, ma ecco finalmente le promesse foto !

Di Coffeeshop ce n'e' veramente per tutti i gusti:

C'e' quello quasi casalingo pace e amore

Quello un po' cadente (non avete fumato: questa casa e' veramente sul punto di cadere!)

Quello moderno, quasi radical-chick

Quello piu' tradizionalmente freak, anche se questo e' in realta' un negozio di funghi....

C'e' poi quello trendy, tutto dark e cromature, con macchinoni parcheggiati subito fuori

E quello che attira i turisti curiosi che non hanno il coraggio di entrare (ed io neanche di avvicinarmi... )

Certo i negozzi di funghi sono molto numerosi....ed a volte i coffeeshop fanno un po' tutte e due le cose....

Ma anche quello tranquillo "easy" ed un po' green

O quello per turisti quasi di massa

E non poteva mancare il museo !

Ma il mio preferito e' questo:

Fanno un ottimo tea (Elephant tea), ma "purtroppo" di fumo non ne hanno neanche un po'! Vabbe', mi accontentero' di una camomilla....

Infine vicino a casa c'e' questo:

Ma occhio a non esagerare, o il risultato puo' essere questo:

Fate i bravi mi raccomanto, l'importante e' sempre non esagerare, e se poi fate come me che neppure iniziate tanto meglio !

Altre buone notizie...

Il meglio della produzione di oggi:

Questo l'ho fatto con una tecnica rapida:

Pride...

Non so se oggi fosse proprio il giorno principale dell'Amsterdam Gay Pride, ma poco ci dev'essere mancato: in giro per la citta' c'erano una quantita' di gente festante e di barche musicanti !
Gia', perche' per far festa e musica e ballare qui usano le barche, tanto con quelle si puo' veramente andare dapertutto per la citta', con al massimo il rischio che qualcuno piu' ubriaco di altri cada in canal.

Io personalmente ho cercato di svicolare, di andarmene in qualche zona della citta' tranquilla, ma non c'e' stato modo: gira che ti rigira qualche barcone riusciva ad infilarsi anche nel piu' nascosto e piccolo canalino... e via musica e balli e caciara....
Cosi' alla fine quelle che vedete sono solo le briciole, ma scusate io nella folla non mi ci sono tuffato !

Una cosa interessante e' che su molte barche c'era veramente gente di tutti i tipi, non necessariamente gay.
Di sicuro la birra dev'essere andata a fiumi: una attempata signora scesa da un barcone vicino al Nemo voleva che le vendessi la mia bicicletta per far 400mt per andare in stazione!

Vabe', in fondo un po' di musica non dispiace, e comunque sono riuscito a far qualche disegno traniquillo!