lunedì 15 settembre 2014

Primo incidente...

Ieri primo incidente serio in bicicletta...

Io odio chi parla al telefonino menre pedala!!!

Pedalavamo (io e Yitti) lungo l'Amstel, in una zona a meta' tra parco e area residenziale, quando un tipo davanti a noi ha deciso all'improvviso di girare a sinistra senza guardare e tagliandoci la strada.
Risultato: un cartoccio di tre bici, sei braccia e sei gambe aggrovigliati in mezzo all'asfalto.
Fortuna nessuna testa rotta, ma Yitti oggi a casa da scuola per il mal di schiena ed io con una serie di botte ed escoriazioni in piu' parti del corpo.

Credo fossero anni che non rovesciavo cosi' tanti improperi addosso ad una persona, soprattutto perche' nonostante la mia mano sanguinante e la ruota della mia bici disassata il telefonista-ciclista candidamente diceva: non si e' fatto male nessuno, non si e' rotto nulla...
E fortuna che Yitti non si e' fatto nulla di grave, altrimenti chissa' cosa gli avrei fatto io a lui, come minimo mangiare il telefonino senza birra o condimento!

Per precauzione ieri sera abbiamo fatto l'ennesima visita al pronto soccorso (ormai siamo dei clienti quasi fissi...) ed il referto e' stato che non sembra esserci nulla di grave.
O meglio nulla di grave a parte un paio di sospette microfratture al gomito sia mio che di YItti, ma cosi' micro e cosi' sospette che per la scienza medica olandese non meritano neppure una sbirciatina ai raggi X (alla faccia di SuperMan).
Comunque anche questa volta sembrava di essere in una barzelletta: nella sala d'attesa del pronto soccorso eravamo tre italiani, due brasiliani, un argentino, un arubese (come si chiamano gli abitanti dell'isola di Aruba) ed incredibilmente anche un olandese!

1 commento:

  1. Ciao Paolo,
    che piacere rileggerti....un saluto e un abbraccio
    simona

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