Una citta' una frase....

E' strano, ma forse anche indice dei tempi moderni: nella mia testa alcune citta' sono indissolubilmente legate a delle frasi.
Sono frasi che si sentono in continuazione in tali citta', spesso legate ai sistemi di trasporto pubblico.
C'e' una frase che mi ricorda Londra: "Mind the gap!" che si sente in metropolitana quando le porte dei vagoni si aprono.
Un'altra che e' caratteristica di Milano: "Doors open on the right" che sempre in metro' informa sul lato di apertura delle porte prima dell'arrivo ad una stazione.
Qui ad Amsterdam la frase e': "Please remember to check out!", detta con buffo accento di non so dove (forse olandese?!?) sui tram e che ricorda che prima di scendere bisogna nuovamente passare il biglietto elettronico pena una multa automatica...

E' assolutamente significativo il fatto che si tratti sempre di frasi che si sentono sui mezzi pubblici: vengono ripetute in continuazione e non possono non scolpirsi in qualche modo nella testa di chi viaggia.
Chissa' se e quanto ci hanno pensato i responsabili dei mezzi pubblici a come tali semplici frasi siano un biglietto da visita, un simbolo inconscio della citta'....

E' invece un peccato che non ci siano piu' spesso suoni piu' naturali o "umani" a legarci un posto alla memoria: le campane di una chiesa, il rumore del mare, il canto di alcuni uccelli tipici...
Ma in fondo questi sono rumori meno "martellanti" e che si possono sentire in tanti posti, magari non in citta'.

Il fischio delle marmotte per me sara' sempre legato alla valle dell'Orco, il canto delle cicale alla pineta dell'isola Rossa.